VAIA crea e supporta ogni giorno un business sostenibile e replicabile in diversi luoghi, basato sulla valorizzazione del territorio, delle comunità locali e delle persone, nel rispetto della natura.
perché VAIA è in prima fila per creare valore e bellezza, ovunque ci sia una sfida socio-ambientale per i territori e le comunità sul territorio.
perché siamo un movimento di persone accomunate da progetti e prodotti – simboli delle sfide ambientali a cui rispondiamo – ma soprattutto dal sogno del fare del bene per noi, per il nostro futuro e pianeta. Noi siamo Vaier.
perché supportiamo gli artigiani e le filiere locali con cui realizziamo i nostri progetti, connettendo realtà diverse, dai territori colpiti, alle aziende che vogliono partecipare alla rinascita.
VAIA è il nostro modo di dimostrare che tutto ciò è possibile, unendo sostenibilità ambientale, economica e sociale: insieme, We Face What Matters.
La nostra visione e missione è quella di una comunità unita e coraggiosa. Siamo più della somma delle nostre parti: come il bosco non è solo l’insieme dei suoi alberi, la community di VAIA è più dei singoli elementi che la compongono.
VAIA è il luogo in cui affrontiamo uniti quello che conta: diamo spazio alla sostenibilità, vogliamo essere presenti e avere un impatto dove c’è più bisogno. Con delle azioni concrete per l’ambiente e le persone e con un modello di business sostenibile, basato sull’economia circolare.
La tempesta Vaia (2018, Dolomiti) è stata la nostra prima grande sfida, a lei dobbiamo il nostro nome. Sapevamo che sarebbe passata, ma che avremmo dovuto convivere a lungo con le sue conseguenze. VAIA ora ha un nuovo significato: è il simbolo di tante altre sfide a protezione dell’ambiente e a promozione della sostenibilità.
Il 28 ottobre la tempesta Vaia mette in ginocchio le Dolomiti, abbattendo 42 milioni di alberi. Abbiamo scelto di creare qualcosa di nuovo, che fosse un elemento positivo per il territorio, le comunità e le persone. Ci siamo chiesti: «Se produrre significasse non depauperare risorse, ma restituire alla natura e all’ecosistema?». Da questo interrogativo è nata la nostra startup.
Lanciamo VAIA Cube nel primo anniversario della tempesta, generando grande interesse nel Triveneto. La copertura mediatica e l’accoglienza delle persone superano le aspettative: inizia a formarsi la community dei Vaier! Il 26 dicembre esce un servizio del TG2 sulla nostra storia e, per la prima volta, raggiungiamo il pubblico nazionale.
Forbes ci menziona tra i “100 leader del futuro under30 in Italia”, piantiamo i nostri primi alberi, celebriamo il Vaia Day (dirette online con imprenditori, designer, giornalisti e Vaier) e stringiamo una partnership con il museo a cielo aperto Arte Sella, con la volontà di comunicare un impegno anche verso l’arte e la cultura. Superiamo i nostri obiettivi e lasciamo i nostri lavori per dedicarci a VAIA a tempo pieno.
Lanciamo VAIA Cube imperfetto, organizziamo i nostri primi eventi di piantumazione aperti al pubblico e la VAIA Summer Week (sul tema Natura e Città), partecipiamo a TEDxCatania come speaker, a TEDxCortina come partner e al Fuorisalone di Milano per presentare VAIA Focus, collaboriamo con Marco Mengoni e Sony Music per il lancio del disco Materia (Terra). Arriviamo a 30mila alberi e cominciamo a destare interesse anche in Germania.
Organizziamo il VAIA Design Camp, la VAIA Summer Sport e La Foresta degli Innovatori, collaboriamo con il campione olimpico Gregorio Paltrinieri e artisti come Chiara Galiazzo, Madame ed Elisa, consegniamo un Cube al Papa, a Sergio Mattarella e al Nobel per la Pace prof. M. Yunus, torniamo al Fuorisalone, partecipiamo al meeting europeo di Fridays for Future e al Festival Nazionale dell’Economia Civile, siamo ospiti del Salone della CSR in Bocconi, Federico viene nominato Local Hero del progetto Heroes Never Sleep. Lanciamo VAIA Cube JOY, attiviamo i nostri progetti sui ghiacciai, piantiamo per la prima volta anche in città (Venezia, Roma), stringiamo una partenrship con il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e arriviamo a 60mila alberi!
Collaboriamo a un progetto a sostegno della libertà delle donne iraniane con la Fondazione Sozzani e partecipiamo all’Italian Tech Week. Organizziamo la seconda edizione de La Foresta degli Innovatori e la VAIA Spring School, sosteniamo il TEDxSapienzaU e altri progetti nelle scuole (fino a Trapani!). Ci apriamo a nuove idee di sostenibilità per le strutture ricettive, implementiamo le nostre proposte dedicate alle imprese e lanciamo le prime VAIA Experience (team building aziendali). Stringiamo partnership con importanti musei lungo tutto lo stivale, allarghiamo il team con nuove risorse, arriviamo a 90mila alberi e ripuliamo 10 ghiacciai alpini.
VAIA è un gruppo di persone determinate a rimettere al centro l’innovazione, l’ambiente e il territorio, tramite la forza di un progetto sostenibile per il presente e il futuro.